In questa guida, spero il più completa possibile, voglio aiutarti a conoscere il nome dei bicchieri per i diversi tipi di alcolici. Partendo dal presupposto che esistono tantissimi bicchieri diversi e che ragionevolmente non puoi comprarli tutti, anche solo per questioni di spazio, cercherò di inserire le varie tipologie di vino, birra e distillati in “sole” 15 tipologie. Per il numero 1 della rivista cartacea “CosediCasa” di gennaio 2020 avevo già aiutato la giornalista Alma Dainesi a individuare i bicchieri indispensabili per godersi un buon calice di vino. Oggi ho deciso di ampliare questo discorso già iniziato anche a due prodotti che entrano comunemente nelle nostre case: la birra e i distillati.

Nome bicchieri alcolici: cerchiamo di snellire…

Vino, birra, distillati, cocktail… le possibilità, per quanto riguarda i bicchieri, sono molto più ampie di quelle che ti sto per descrivere. Oltretutto scegliere il giusto bicchiere permette di assaporare al meglio il liquido in esso contenuto. Se non ci credi prova a bere lo stesso vino in un calice a tulipano universale o in un bicchiere da acqua senza stelo (tipo questo tumbler) e poi senti tu stesso la differenza! Il mio obiettivo oggi non è mostrarti tutto lo scibile umano per quanto riguarda bicchieri, calici, coppe! Vorrei darti l’opportunità di scegliere tra queste macrotipologie che ti presento 4/5 tipi di bicchieri da comprare in modo da goderti gli alcolici che bevi più di frequente. Per questo ho raggruppato all’interno della stessa tipologia di bicchiere vini, birre, distillati e cocktail. Ti ho anche fatto una piccola selezione di bicchieri che mi piacciono e che puoi comprare comodamente su Amazon, 2 per ogni categoria. Se hai altri bicchieri da segnalarmi o vuoi consigli su quali bicchieri usare scorri la pagina e lasciami un commento.

1) Vini spumanti metodo charmat, birre secche con schiuma abbondante tipo pils, birre lager delicate

Bicchiere flûte. Io non sono una grande amante dei flute, ma è anche vero che di spumanti metodo charmat ne bevo pochi e di birre lager o pils anche meno.  La  flûte concentra le bollicine rendendole talvolta perfino sgradevoli ed è troppo stretta per apprezzare i profumi. Per me comprare i  flûte non ha assolutamente senso, poi ognuno butta i suoi soldi dove vuole… ci mancherebbe! Il mio consiglio è lasciare questi bicchieri dove sono: per gli spumanti e le birre con una schiuma abbondante scegli un bel calice a tulipano, mi ringrazierai!

2) Vini bianchi giovani, birre aromatiche come le belghe d’abbazia, le IPA o le pilsner

Bicchiere Tulipano. Il bicchiere universale per eccellenza, qualsiasi liquido qui non sbaglia mai. La sua forma svasata esalta il profumo del vino e della birra e per questo valorizza i vini e le birre aromatici. Non a caso se ne scegli uno discretamente largo puoi considerarlo il tuo bicchiere universale. Ovvero, se ne hai 6 di questi per me ne hai 1/3 della fatta in tema bicchieri… ma le mie scelte e i miei consigli te li scrivo una volta analizzati tutti i bicchieri! 😉  Il calice da degustazione è così descritto:

  • Base = Serve per impugnare correttamente e stabilmente il bicchiere
  • Stelo = Sottile e lungo, serve sia per allontanare la mano dal calice (si evita di riscaldare il bicchiere e di alterare i profumi), sia per ruotarlo agevolmente
  • Calice = Leggermente panciuto, con un diametro del bordo inferiore a quello più ampio [forma a tulipano]. Serve per concentrare i profumi verso il naso.

3) Vini bianchi strutturati, grandi spumanti, vini rossi giovani, birre rosse

Bicchiere renano. Mi piacciono molto questi bicchieri in versione moderna come ti ho proposto, tuttavia non li comprerei perchè preferisco un tulipano leggermente più ampio.

4) Vini rossi di medio corpo, birre corpose e robuste (strong ale, doppio malto…)

Bicchiere ballon. Il ballon è un bicchiere molto panciuto – o moltissimo panciuto nel caso del gran baloon – e alto, con un’apertura di poco inferiore alla pancia. La sua conformazione dovrebbe essere studiata per far esprimere meglio gli aromi e al contempo ossigenare il liquido. Per la birra ha una superficie ampia che favorisce lo scambio termico e una pancia con una forma a chiudere che esalta i profumi e la schiuma. Per il vino non mi piace e quindi non l’ho mai utilizzato, ma dato che a molti consorzi piace ancora te lo riporto a onor di cronaca. Per me però puoi fare a meno di comprarlo, salvo per usarlo con la birra… ma a mio avviso nonostante quello che si dice non valorizza manco quella.

5) Vini rossi strutturati ed evoluti, birre d’abbazia e IGA

Bicchiere borgogna. Un bicchiere splendido che se hai spazio ti consiglio assolutamente di comprare. Quelli di Zalto poi sono orgasmici! Il calice borgogna nasce per accentuare le sfumature dei vini più espressivi e potenti aumentando la superficie del vino e facendolo così respirare. Questo bicchiere è perfetto per vini come Amarone, Barbaresco, Barolo, Brunello, Chardonnay californiani e tutti i vini in stile Borgogna.

Questo bicchiere è perfetto anche per le birre d’abbazia e le IGA (Italian Grape Ale), normalmente caratterizzate da un grado alcolico elevato, grande complessità olfattiva e gusto deciso.

6) Vini spumanti dolci e aromatici, birre particolarmente aromatiche

CoppaCelebre è la frase che dipinge il perfetto seno della donna quello capace di riempire una coppa di Champagne. Ma perché si tradizionalmente si utilizzava la coppa per lo Champagne quando oggi è riservata solo agli spumanti aromatici dolci? Semplice: storicamente lo Champagne era un vino dolce e aromatico! Oggi lo Champagne è diventato un grande spumante elaborato da vitigni semiaromatici (chardonnay) o non aromatici (pinot nero, pinot meunier…) e pertanto non può essere servito nella coppa per essere apprezzato. Perfetti invece per questa tipologia di bicchiere il Moscato d’Asti DOCG, il Brachetto d’Acqui DOCG, la Colli Piacentini DOC Malvasia Spumante Dolce…

7) Vini dolci muffati, vini passiti, birre delicate e profumate

Sauternes. La sua forma è appositamente studiata per valorizzare i profumi e esaltare l’acidità del vino in modo da bilanciarne la dolcezza. Questo bicchiere mi è sempre piaciuto tantissimo e confesso di averne uno (proprio quel C&S che ti ho indicato!) solo per me che utilizzo con i miei amati vini alsaziani, ma anche con il Porto e lo Sherry, oltre al Sauternes e più in generale con passiti e vin santi di ogni sorta. Se ti avanza un posticino…

8) Bicchieri da birre alt e weizen, bicchieri da long drink alcolici e analcolici

Il bicchiere per le birre weizen si allarga poco prima della chiusura per controllare l’abbondante schiuma. Insieme a quello lungo e dritto delle birre alt, è perfetto anche per preparare dei long drink alcolici (Mojito, John Collins, Ramos Gin Fizz, Cuba Libre, Long Island Ice Tea, Sex on the beach…) e analcolici (San Francisco…).

9) Bicchiere universale da birra (Märzen, export…)

Boccale. Il vetro spesso conserva la temperatura mentre la superficie liscia evidenzia lo scarso perlage. Adatto alle birre Ales, soprattutto alle Pale Ales.

Boccale tedesco. Il vetro è spesso per conservare la freschezza e lavorato per valorizzare il perlage, mentre la forma cilindrica dà un effetto neutro sulla schiuma. Nato per le Märzen e per le Export è considerato il bicchiere universale.

Oltretutto è perfetto per servire il Moscow Mule e per altri cocktail… anche se – per fortuna – non è in rame!

10) Bicchieri da whiskhy, molti rum

Glencairn. Il bicchiere ideale per il whiskey che si esprime bene anche con la stragrande maggioranza dei rum. Ha una pancia a tulipano più ampia e alta dello standard e una base spessa e alta senza stelo. Può comunque essere sostituito con un bel calice tulipano.

I piccoli tumbler erano una vecchia moda che non valorizzano questo distillato. Se proprio ci tieni a comprarli, mettici una goccia di grappa giovane, di gin o vodka.

11) Bicchieri da grappa giovane, bicchieri da grappa invecchiata/barricata

Non tutte le grappe sono uguali! Io ad esempio apprezzo tantissimo le grappe barricate, mentre quelle giovani ritengo vadano bene giusto per scaldarsi quando fuori le temperature sono sotto lo zero. Per questo ti mostro un bicchiere universale, sia per grappe giovani o aromatiche, sia per le sfumature delle barricate. Tu che grappa bevi?

12) Bicchieri da cognac, armagnac, calvados, alcuni rum, porto, sherry, marsala, madeira, birre scure strutturate e tostate (stout)

Bicchiere Napoleon / Snifter. Questo per me è in assoluto il bicchiere da avere, insieme al tulipano e al borgogna. Irrinunciabile, si presta per esaltare distillati, vini liquorosi, birre strutturate e tostate tipo stout. Si può utilizzare anche con alcuni cocktail come la Piña Colada…

13) Bicchieri da vodka e gin

Cicchetto liscio. Due estremi, la vodka e il gin. La prima asciutta, poco profumata. Il secondo ricchissimo. Forse perchè per la prima c’è poco da sentire e per il secondo c’è anche troppo, un bicchierino piccolo – da cicchetto per capirci – andrà benissimo. Occupa anche poco spazio e lo puoi utilizzare se ti piace il caffè in vetro.

14) Bicchieri da aperitivo alcolici e analcolici

Martini. Un bicchiere sacro e nostalgico che per l’aperitivo va bene sempre! Praticamente tutti i cocktail pre-dinner sono perfetti per lui, solo per citarne alcuni: Alexander, Aviation, Boulevardier (un delizioso Negroni ma più fighetto), Cosmopolitan, Daiquiri, Espresso Martini, Martini Dry, Porto Flip, White Lady… 

Margarita. Entrambi in casa secondo me non ha senso averli, quindi urge fare una scelta: qual è il tuo cocktail preferito? Per me non ci sono dubbi: assolutamente Martini!  Questo sombrero è comunque perfetto anche per gli analcolici… e come alzatina per le orchidee! Giuro, ne ho due comprati per questo! 😄

15) Bicchieri da cocktail: moscow mule, julep cupe

Boccale in rame. Adoro i cocktail serviti in metallo, ma qui bisogna stare molto molto attenti. Il bicchiere tradizionale di tutti i “mule” sono in rame, metallo che reagisce con il PH acido conferendo uno sgradevole sapore metallico e – peggio peggio peggio – rilasciando particelle cattivissime che possono darci reazioni tossiche come diarrea, vomito o mal di pancia. Nel lungo periodo consumare alimenti acidi conservati o cotti nel rame può addirittura provocare la morte! La Food and Drug Administration sconsiglia di utilizzare recipienti in rame per questo cocktail e per questo ti consiglio di comprare questi splendidi boccali perchè sono molto scenografici e mantengono la temperatura, ma preferisci l’interno in acciaio inossidabile alimentare e fa sì che il rame sia solo una placcatura esterna!

Bicchieri alcolici: Consigli finali

Di tutto sto quaqquaraqua di bicchieri alla fine ti consiglio di comprarne tre. E ringraziami: chi vive con te non sognerà di fartici camminare sopra… 😇😇😈

  1. Bicchieri Tulipano da utilizzare in modo universale per vino e birra
  2. Bicchieri Napoleon per vini passiti, vini liquorosi e distillati
  3. Bicchieri Martini per gli aperitivi alcolici o analcolici che si possono servire qui (direi la maggior parte) con la consapevolezza che tutti gli altri cocktail li servi nell’universale

Sei più che a posto… per i cicchetti vanno benissimo le tazzine da caffè, che tanto son tutti liquori trasparenti e la misura è quella…

Cheers 🍷

Chiara

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