In questa bellissima domenica di inizio primavera, voglio circondarmi del profumo delle cose buone. Per me niente è più delizioso di una fetta di torta fatta in casa da condividere con chi ami, durante quattro chiacchiere, un caffè e un abbraccio. Ebbene sì, anche io sono umana e non bevo solo vino… però ti confesso che ho pensato al vino da abbinare a questa torta ancora prima che la torta uscisse dal forno! Ricapitolando, perché non creare una bella ricetta “svuota frigo”? (e non svuotarci solo il frigo?) Ho due pere molto mature che non mangerei più perché non amo la frutta matura e ho 2 uova e una vaschetta di Philadelphia che scadono la prossima settima e, conoscendomi, sicuro che le dimentico in frigo… apro la dispensa e… ok, direi che gli ingredienti per la torta pere e Philadelphia ci sono tutti!😋

Visto che sono le 12:30 e la torta è in forno, posso approfittarne e farmi due bruschette con il Philadelphia avanzato e i pomodorini secchi… ho anche 5 diversi tipi di basilico da metterci sopra che ho giusto comprato da Bulzaga (se non vivi in Romagna so che non puoi capire… ma è il mio luogo della perdizione… tipo il Flover di Bussolengo solo che dentro ci trovo pure gli spaghetti monograno Felicetti Riserva Valentino!) la scorsa settimana… che magia la natura!

Se vuoi avere delle erbe aromatiche rigogliose e meravigliose, col lusso di potertele “dimenticare” anche quando vai in ferie d’estate, ti consiglio di esporle ad ovest sotto un portico come ho fatto io, ma soprattutto di utilizzare un vaso per la coltivazione idroponica. In pratica è un vaso con riserva d’acqua e un galleggiante che ti segnala quando il livello dell’acqua è basso. Non si può decidere in modo arbitrario di innaffiare: ogni giorno il clima è diverso, soprattutto in primavera. Bagnare 1 volta al giorno o a settimana è sempre sbagliato. Con questo metodo la terra assorbe solo l’acqua di cui ha bisogno e tu devi solo ricordarti di dare uno sguardo al galleggiante ogni tanto: quando sta per raggiungere il minimo riempi il vaso! Ecco il link del mio vaso Lechuza comprato su Amazon a luglio scorso!

Per fare questa torta come sempre ho avuto una fedelissima aiutante: la mia Kenwood Chef, che utilizzo ininterrottamente da quasi 4 anni! Se stai cercando un’impastatrice di ottima qualità ti consiglio di approfittare subito di questa offerta Amazon cliccando QUI: oggi la puoi comprare a 229 € invece di 400 €!

Torta pere e Philadelphia: Ingredienti per uno stampo a cerniera da 22 cm

  • 2 uova intere a pasta gialla
  • 100 g di zucchero di canna
  • 120 g di Philadelphia
  • 90 g di olio extra vergine di oliva (scegli un olio delicato)
  • 200 g di farina 00
  • 1 bustina di lievito vanigliato
  • 2 grosse pere williams o meglio “regina” (le mie pesavano circa 400 g)
  • Il succo di mezzo limone
  • Un pizzico di sale fino
  • Cacao amaro per spolverare (a piacere)

Torta pere e Philadelphia: Preparazione

  1. Monta le 2 uova con lo zucchero fino ad ottenere un impasto chiaro e spumoso.
  2. Aggiungi il Philadelphia e continua a montare.
  3. Aggiungi l’olio a filo come se stessi preparando una maionese, aspetta che sia assorbita la quantità prima di aggiungerne dell’altra.
  4. Aggiungi un pizzico di sale fino, ma proprio un pizzico…
  5. Setaccia la farina e il lievito e aggiungile al composto. Continua a montare alla stessa velocità.
  6. Sbuccia le pere, togli il torso e tagliale a rondelle, poi mettile in una ciotola col succo di mezzo limone.
  7. Quando l’impasto è pronto versa le pere e mescola bene con una spatola.
  8. Prendi lo stampo a cerniera e metti sulla base la carta forno, poi imburra i lati e versa il composto.
  9. Metti in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti. Nota, il tempo varia da forno a forno, pertanto ti consiglio di fare la prova dello stecchino dopo 30 minuti e regolarti in base a come lo estrai… però ricorda, essendoci le pere non sarà mai completamente asciutto…
  10. Lascia raffreddare un paio di minuti, poi apri lo stampo e mettila a raffreddare in una griglia. A piacere puoi spolverarla con un cucchiaio di cacao amaro setacciato… 

Stai molto molto attento quando metti il composto nello stampo a fare una base di impasto e mettere le pere al centro per evitare che la torta si rompa! E stai ancora molto attento quando la trasferisci nella griglia… è fragile come un calice di cristallo, ma  è deliziosa e soffice come una nuvola! 😍

E ora il mio momento preferito: parliamo dell’abbinamento cibo-vino! Che vino ci abbiniamo con questa deliziosa torta? Prova un passito di Pigato come questo di Torre Pernice! Ne ho scoperti di fantastici durante le mie escursioni a Ortovero, all’enoteca regionale della Liguria, grazie a “Vite in Riviera“, per la serie di eventi “Stelle & Calici”. A proposito, giovedì e venerdì è l’ultima tappa con lo Chef Marco Sacco del Ristorante “Il piccolo lago”, 2 stelle Michelin. Hai già prenotato il tuo posto?

E tu che vini ci abbineresti a questa torta deliziosa? Scrivimelo in un commento!

Ti auguro una splendida domenica,🍷

Cheers,

Chiara

 

Libro “Sommelier: il Manuale Illustrato” Ed. Speciale 2024

Tutti i miei appunti sul vino e sul cibo in un solo libro.

(419 recensioni dei clienti)

 38,00 IVA inclusa!

Disponibile (ordinabile)

error: Questo contenuto è protetto da copyright ©Chiara Bassi perlagesuite.com
it_ITIT