Tra i vari vini che ho ricevuto durante le feste, c’è stata anche questa bottiglia di Sergio Mionetto White Edition. Come sai, raramente scrivo di vini presenti sugli scaffali della GDO, ma per questa volta ho deciso di fare un’eccezione dato che il prodotto, nel suo complesso, si presta per essere regalato per un cenone di capodanno a casa di amici, a patto che questi amici non siano pretenziosi come me quando si parla di vino e soprattutto di bollicine… Certo è che bisogna imparare a scegliere un vino che può capire anche un pubblico meno sdoganato, e sono certa che anche tu hai almeno un amico che negli spumanti ricerca frutta, freschezza, semplicità e un buon residuo zuccherino!
Si presenta di un bel giallo paglierino brillante, con un perlage abbastanza fine e molto numeroso che forma una spuma abbondante ed evanescente. Al naso è molto fruttato, con profumi di pera, fiori bianchi e confetti. In bocca è morbido, abbastanza fresco e croccante. Il residuo zuccherino si sente forte e chiaro e per questo si presta per essere abbinato a pesci spinati non eccessivamente saporiti per contrapposizione o a dolci “non troppo dolci” per concordanza.
Quando mi sono trovata a pensare a un abbinamento perfetto per questo vino sono stata molto indecisa se scegliere una preparazione dolce o salata, e quale sarebbe stato il suo ingrediente principale. In un primo momento stavo optando per un pesce spinato, magari per il mio leggendario salmone scottato con soia e aceto di riso, poi ho deciso – sarà l’aria del Natale – di lasciarmi andare a una preparazione dolce e tradizionale: le meringhe con la panna. Mia nonna Lelia e mia zia Anna le preparano con maestria da sempre, e da sempre cerco di “rubare” i loro segreti. Io sono anche più fortunata di loro, perché avendo la magnifica impastatrice Kenwood Chef faccio molta meno fatica… però ti confesso che le loro comunque rimangono sempre più perfette delle mie. Non c’è niente da fare: non c’è strumento e innovazione che tenga di fronte all’esperienza umana!
Ho scelto questa ricetta perché è un “dolce non dolce” in quanto non esagerando con lo zucchero, pur essendo questo un ingrediente principale, non si ha mai un effetto stucchevole! Ma come si preparano le meringhe con la panna?
Meringhe con la panna: la ricetta “segreta”
Ingredienti per i gusci di meringa:
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250 g di albumi freddi da frigo;
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500 g di zucchero semolato;
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1 cucchiaio di succo di limone (o 1 cucchiaino di pasta di limone).
Ingredienti per la panna:
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500 ml di panna fresca;
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1 cucchiaio di zucchero a velo;
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semi di vaniglia (da stecca) a piacere.
Meringhe con la panna: preparazione della ricetta
- Nella planetaria mettere gli albumi con 100 g di zucchero e cominciare a montare il composto;
- Aggiungere altri 200 g di zucchero molto lentamente mentre monta;
- Quando il composto è duro, incorporare gli altri 200 g di zucchero delicatamente mescolando dal basso verso l’alto con una spatola;
- Mettere il composto in una sac a poche e in una teglia con la carta forno creare i gusci. Io normalmente uso la bocchetta liscia, ma si può utilizzare anche quella a stella… questione di gusti. Il numero di gusci ottenuti ovviamente varia a seconda di quanto li fai grandi!
- Infornare per 10 minuti nel forno statico preriscaldato a 170°C, poi abbassare il forno a 110 °C e lasciare cuocere almeno 2 ore con lo sportello tenuto leggermente aperto con un cucchiaio di legno. Sono cotte quando prendono un bel colore rosato!
- Monta la panna freddissima con lo zucchero a velo e i semini della vaniglia (ti prego non utilizzare gli aromi alla vaniglia o la vanillina… sono davvero pessimi come gusto!), poi mettila in una sac a poche e farcisci metà dei gusci di meringa che hai preparato e poi accoppiali per comporre questi squisiti dolcetti.
Pur avendo lo zucchero come ingrediente principale, queste meringhe non sono particolarmente dolci, grazie al limone e alla panna che donano acidità ed equilibrano il tutto. Per questo si prestano molto bene ad essere abbinate a questo spumante che, con un residuo zuccherino intorno ai 20 g/l, ha in sé una morbidezza perfetta per questo abbinamento.
Se invece vuoi provare un abbinamento salato, ti consiglio di provarlo con pesci spinati dai sapori delicati come il salmone. A mio avviso tuttavia rimane troppo abboccato per questo tipo di abbinamento, piuttosto trasformalo in un piacevole brindisi durante l’aperitivo per queste feste!
Cheers 😍🍇🥂
Chiara
P.S. Hai provato a seguire l’hashtag #Mionetto su Instagram? Scoprirai un altro delizioso abbinamento per questo spumante Sergio Mionetto White Edition!
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