Come? Mi hai chiesto tre cibi di cui non posso fare a meno? Facilissimo: le ostriche, i formaggi (soprattutto erborinati) e l’oca (preparata in tutti i modi, dal foie gras ai salumi). Questi sono i miei “feticci gastronomici” e con loro tutti i vini che creano abbinamenti di valorizzazione capaci di emozionarmi. Domenica scorsa eravamo in giro per Milano e ci siamo fermati in una Patanegreria in zona Brera che mi ha fatto venire un’ispirazione: e se per cena passiamo da Eataly e ci compriamo un prosciutto d’oca? Detto fatto, è venuto con noi anche il petto, tutto prodotto da Jolanda de Colò, storica azienda friulana nata nel 1976 con un piccolo allevamento di oche voluto da Alana De Colò. In frigo avevo già pronta la Ribolla Gialla di Ronco dei Tassi… e appena tornati a casa è nata la magia di un abbinamento tutto friulano da sogno!
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Ho conosciuto Enrico Coser dell’azienda Ronco dei Tassi ormai un anno fa e mi sono davvero innamorata dei suoi vini, tanto da ritenerla un’eccellenza friulana che dovresti assolutamente scoprire. Altra cosa da non sottovalutare, i suoi vini costano troppo poco per quanto sono buoni quindi ti consiglio di chiamarlo e portarti a casa almeno un cartone di Fosarin, uno di Malvasia e uno di Friulano prima che ascolti il mio consiglio e aumenti i prezzi! 😄 [Ti consiglio di leggere anche Ronco dei Tassi: 5 motivi per innamorarti dei suoi vini e Fosarin: appunti di degustazione di uno dei migliori vini bianchi del Collio] Naturalmente se sei un amante della Ribolla Gialla ti consiglio anche quella… lui è anche riuscito a farmi apprezzare questo vitigno famoso che prima non ho mai capito! Qualche sera prima di Capodanno, in ottima compagnia, avevo stappato il suo Friulano 2019: uno spettacolo!
Appunti di Degustazione: Friulano 2019, Ronco dei Tassi
Si presenta di un bellissimo giallo paglierino intenso e brillante, consistente. Il profumo è spettacolare: elegantissimo e fine. Al naso è caratteristico con note salmastre, di fiori d’acacia e magnolia, erbe di primavera. In bocca è fresco, salino, caldo, armonico, coerente, avvolgente e con un lunghissimo finale ammandorlato.
Appunti di Degustazione: Ribolla Gialla 2019, Ronco dei Tassi
Si presenta di un bellissimo giallo paglierino intenso e brillante, consistente. Il profumo è caratteristico, ma con quella nota intensamente minerale che caratterizza tutti i vini di Ronco dei Tassi. Si distinguono note floreali, cedro candito, zest di arancia, té verde e mandorle fresche. In bocca è morbido, caldo, equilibrato, sapido, fresco, di grande struttura e persistenza.
Mi ha particolarmente convinto con il petto d’oca affumicato perchè la tendenza dolce del grasso che avvolge la carne si è bilanciata benissimo con la sapidità di questo vino.
E ora basta bere, basta Ribolla Gialla!
Parliamo del prosciutto d’oca affumicato di Jolanda de Colò!
Se ti piace il prosciutto crudo, quello buono, almeno una volta nella vita dovresti provare il prosciutto d’oca affumicato. La tecnologia di produzione in realtà è simile, solo che si fa con la coscia d’oca e non di maiale e i tempi di lavorazione sono più brevi, anche in virtù della diversa pezzatura (300/400g contro 7/9 kg). La salagione della coscia d’oca viene fatta a secco con una concia composta da sale, spezie e altri ingredienti, segue successivamente l’asciugatura, l’affumicatura a freddo con legno di faggio e la stagionatura di circa 3 settimane.
Si presenta esternamente di un invitante rosso scuro intenso, colore caratteristico della stagionatura e dell’affumicatura, con residui di spezie. L’ho tagliato a mano con un coltello apposito e la fetta è morbida e compatta, col grasso che si scioglie in bocca. Profumo e gusto sono caratterstici della carne d’oca… una delizia!
Tra prosciutto e petto d’oca faccio fatica a scegliere… li ho trovati squisiti entrambi. Forse preferisco il prosciutto… ma avrei bisogno di riassaggiarli insieme! 😄
Cheers 🥂
Chiara